lunedì 29 ottobre 2012

Cani e gatti obesi in aumento: allarme lanciato dagli Usa

La notizia è assolutamente inquietante, se si dà un'occhiata alle cifre riportate nella quinta ricerca annuale promossa dalla Association for Pet Obesity Prevention (APOP): il 53 per cento dei cani e il 55 per cento dei gatti americani è in sovrappeso. Un’epidemia in continua espansione, considerando che nel 2010 le cifre si aggiravano intorno al 21 per cento. A conti fatti, l’obesità negli Usa è arrivata a colpire più di 88 milioni di animali domestici. Il vero pericolo, più che nelle pance degli amici pelosi, sta però negli occhi dei loro padroni. Secondo il parere del dottor Ernie Ward, fondatore dell’associazione: «Il 22% dei proprietari di cani e il 15% dei proprietari di gatti obesi ritengono che il peso del loro animale sia nella norma.

Una tendenza che non tiene conto dei diretti interessati: l'elenco delle patologie correlate al sovrappeso di canidi e felini include infatti osteoartrite, diabete, pressione alta, problemi respiratori e patologie renali. ''L'obesità, nel caso di cani e gatti, non si riduce al semplice accumulo di grosse quantità di tessuto adiposo - spiega l'endocrinologo Mark Peterson - ma è associata anche a importanti cambiamenti di tipo metabolico e ormonale. Il diabete, ad esempio, è una complicazione abbastanza tipica''. Il vero killer sarebbero i bocconcini dati per ricompensa, definiti 'i sabotatori silenziosi del dimagrimento'. Il consiglio dei veterinari a riguardo è uno solo: niente biscottini ipercalorici, per far felici gli amici a quattro zampe meglio verdura fresca.


Secondo quanto riferito dai mass media a stelle e strisce, le malattie provocate dall’obesità possono accorciare la vita degli animali di due o tre anni. E le percentuali sono in continuo aumento. ''Ormai questo problema sta diventando una nuova normalità», ha detto il fondatore dell’associazione Ernie Ward. Tanto che il ventidue per cento delle persone che hanno un cane e il quindici percento di chi ha un gatto non si rendono conto di avere un animale sovrappeso''.

Oggi negli Stati Uniti ci sono 41 milioni di cani e 47 milioni di gatti obesi, e secondo gli esperti se si vuole risolvere il problema è necessario affidarsi ad una clinica specializzata, e soprattutto entrare nell’ottica che alimentazione sana ed esercizio fisico devono essere una priorità per tutti, anche per gli amici a quattro zampe. Gli studiosi ritengono peraltro l’obesità degli animali come una sentinella per l’obesità infantile. Infatti, stando alla loro visione il rischio è che mentre i ragazzini stanno tutto il giorno davanti alla tv, cani e gatti sono seduti vicino a loro e tutti mangiano troppi cibi ipercalorici. 

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