domenica 2 settembre 2012

Wi-Fi Direct rileva gli ostacoli e salva la vita ai pedoni

Un ragazzo sbuca improvvisamente da dietro un furgone parcheggiato in doppia fila e coglie di sorpresa il guidatore; ma non l'automobile, la quale si era già accorta di lui e aveva iniziato a rallentare. Si tratta di uno dei possibili scenari che saranno resi possibili dall'utilizzo di Wi-Fi Direct, uno standard 'peer-to-peer', creato dalla Wi-Fi Alliance, che permette a dispositivi forniti di connettività wireless, compresi dunque gli smartphone e i tablet, di parlarsi direttamente senza passare da un hot-spot. Già adesso il colosso General Motors sta lavorando all'integrazione di questa tecnologia nel proprio sistema di comunicazione veicolo-veicolo e veicolo-infrastruttura, che permette di allertare in tempo reale i conducenti di lavori in corso, strade scivolose e imprevisti vari. Ma l'aggiunta di Wi-Fi Direct renderà tracciabili dal sistema di rilevazione della macchina anche i ciclisti e i pedoni nelle vicinanze, che abbiano in tasca un telefonino abilitato. Con il vantaggio di comunicare i dati di posizione in meno di un secondo. Il vantaggio, rispetto a sistemi analoghi ma basati sulle reti di telefonia cellulare, sarebbe l'assenza di 'lag' tra il rilevamento dell'ostacolo e la segnalazione sullo schermo montato sul cruscotto, poiché non richiede la presenza di un'infrastruttura terza oltre ai dispositivi abilitati Wi-Fi Direct. Inoltre, la trasmissione potrebbe avvenire a due vie: dunque non solo gli automobilisti sarebbero avvisati della presenza dei pedoni, ma questi verrebbero informati del passaggio di un'auto a breve distanza. Installando sulle automobili dei sensori basati su questo standard diviene possibile individuare pedoni o ciclisti presenti nelle vicinanze e che hanno in tasca uno smartphone: la Wi-Fi Direct ha una portata di 200 metri. «Questa nuova capacità wireless - ha affermato Nady Boules, Direttore del Research GM sistemi elettrici e di controllo - è in grado di avvertire i conducenti sul sopraggiungere dei pedoni che si immettono sulla strada dal retro di un veicolo parcheggiato, o sui ciclisti nascosti dal punto cieco di una vettura. Il sistema Wi-Fi Direct potrebbe diventare parte integrante dei sistemi di assistenza alla guida che offriamo su molte delle nostre auto Chevrolet, Cadillac, Buick e GMC». Eliminando l’effettivo passaggio intermedio importante per raggiungere una torre telefono, Wi-Fi Direct permette di dispositivi a mettersi in contatto in circa un secondo contro le tecniche convenzionali di wireless che in genere bisogno di sette o otto secondi per trovare informazioni sul percorso lungo con connect. La logica è quella delle cosiddette app. Ciascun pedone, ciclista o anche operaio impegnato in lavori lungo le strade dunque potrà scaricarla sul proprio telefonino intelligente o sul proprio tablet. 

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