domenica 23 settembre 2012

I paesi dell'area BRIC puntano forte sulle rinnovabili

A scommettere sulle energie rinnovabili non è più soltanto il Mondo Occidentale. Infatti, si sta facendo avanti con forza l'area del Bric, ossia Brasile, Russia , India, Cina. Il colosso latino-americano, in particolare, farà un balzo in avanti nei prossimi cinque anni, aggiungendo ben trentadue Giga-Watt di 'energia pulita'. In questo modo, secondo le previsioni dell'ultimo rapporto effettuato dall'International Energy Agency (Iea), conquisterà la quarta posizione per investimento nelle energie rinnovabili, in un testa-a-testa con la Germania. Il podio sarà invece occupato da Cina, Stati Uniti e India. A far decollare la produzione 'green' brasiliana è l'energia eolica, la quale nel Paese verdeoro-carioca sta ottenendo un vero e proprio plebiscito. Del resto, nel 2017 l'energia generata dal vento, dicono le proiezioni dell'Iea, sarà in ogni caso la seconda maggiore fonte di produzione tra le rinnovabili, subito dopo il settore idroelettrico. Nell’attuale momento di rallentamento dell’attività economica nell’area europea con negativi riflessi sul settore energetico, nei BRIC ed anche in Russia il settore energetico è in piena espansione. Nei paesi Bric, e in particolare nella Cina, si è registrata una riconversione della produzione di energia dalle tradizionali fonti fossili (particolarmente il carbone) a quelle rinnovabili. Lo sviluppo delle rinnovabili offre all'economia la duplice opportunità di avvalersi di uno stimolo alla crescita attraverso i nuovi investimenti, e di rinnovare e potenziare le politiche per la tutela dell’ambiente, disegnando la nuova traiettoria dello sviluppo sostenibile. È dunque in corso una rivoluzione epocale dei metodi di produzione di energia. Questa rivoluzione intreccia le questioni relative ai temi ambientali, a quelli economici, occupazionali, e normativi. Ma, il successo di questo cambiamento dipenderà sia dalla capacità del sistema produttivo di adeguarsi ai nuovi processi e alle nuove tecnologie 'green', che dalla velocità con cui la politica saprà intercettare i nuovi bisogni delle famiglie e delle imprese, definendo regole che sostengano la crescita delle rinnovabili, tutelando la salute e l’ambiente. La Cina sta diventando uno dei principali consumatori di energia rinnovabile, l’anno scorso hanno aumentato la capacità più energia solare di ogni Stato americano ed ha superato il Giappone come il più grande produttore di componenti fotovoltaici. Sono stati riportati inoltre l’introduzione di una tariffa preferenziale per i servizi pubblici per la potenza che viene da servizi pubblici. Ma è anche una rapida crescita della capacità di produzione di pannelli solari e di componenti delle turbine eoliche. Pechino sta investendo molto nel campo delle energie rinnovabili e nella riduzione dell'inquinamento nel paese: osservato speciale degli ambientalisti di tutto il mondo, la Cina ha costruito la sua fortuna economica anche sull'utilizzo di mano d'opera a basso costo. Campione mondiale per il consumo di energia, la Cina si sta muovendo nella direzione dell'ecologia e del rispetto dell'ambiente.

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