E' ormai cosa risaputa che le donne vivono più a lungo degli uomini. Ora un team di studiosi facente parte dell’Università dell'Alabama ha tentato attraverso uno studio di scoprire la ragione di questo secolare mistero.
Stando a ciò che è stato messo in evidenza dai ricercatori Steven Austad e Kathleen Fischer, rispetto alle altre specie animali, ''gli esseri umani risultano essere l’unica specie in cui è noto che uno dei due sessi detiene un vantaggio di sopravvivenza onnipresente''. Il dato appare evidente a tutte le latitudini, dai paesi occidentali a Bangladesh, Cina, Egitto, Guatemala, India, Indonesia. Dalla rivista scientifica su cui è apparsa la ricerca, ovvero 'Cell Metabolism', si può leggere: ''In effetti, la differenza di appartenenza sessuale nella longevità può essere una delle caratteristiche più robuste della biologia umana''.
L’aspettativa di vita rilevata in altre specie viventi, da mammiferi a topi a insetti come moscerini, evidenzia che in varie situazioni esiste effettivamente un vantaggio per uno dei due sessi di appartenenza. Tuttavia, spesso a possedere tale vantaggio è il soggetto maschile, cosa che invece si ribalta per quanto riguarda l'essere umano. Il dottor Austad commenta: ''Non sappiamo perché le donne vivono di più, anzi risulta impensabile che ciò non sia divenuto oggetto di maggiore attenzione da parte della ricerca in biologia umana''.
La più grande banca dati sulla longevità umana è ''The Human Mortality Database'', formata da tabelle complete sulla durata della vita di uomini e donne di trentotto nazioni, che vanno addirittura addietro sino all'anno 1751 per la Svezia e al 1816 per la Francia. Questi dati svelano in maniera inequivocabile che l'aspettativa di vita favorisce le donne, considerando che il genere femminile forma il 90 per cento dei centenari e degli ultracentenari con 110 o più anni d’età.
Gli studiosi definiscono la maggiore longevità femminile ''un vero mistero'', anzi un ''paradosso'', in quanto nel corso della vita adulta le donne hanno generalmente una salute più precaria rispetto all'altro sesso, però alla fine vivono più tempo. ''È una delle questioni più spinose, che non hanno precedenti nelle altre specie", spiegano i ricercatori americani, in quanto "la robustezza fisica dovrebbe garantire migliori probabilità di sopravvivenza agli uomini in tarda età" visto che in età avanzata le donne tendono ad avere più problemi di salute rispetto agli uomini come problemi ossei (osteoartrite, dolori spinali, osteoporosi).
Probabilmente, sempre stando al parere dei ricercatori, il segreto potrebbe spiegarsi ricercando il motivo in altri fattori come: differenze nei fattori ormonali, maggiore efficienza del sistema immunitario, risposte allo stress ossidativo, o magari nel fatto che il sesso maschile detiene un cromosoma di tipo X (e uno di tipo Y), mentre le donne posseggono due cromosomi X. Insomma, qualche timido passo avanti è stato compiuto attraverso questo studio, ma come suggeriscono gli studiosi di Alabama c'è ancora molto da capire sul mistero della vita umana.
credits to: http://donna.diariodelweb.it/donna/articolo/?nid=20160615_384268
Nessun commento:
Posta un commento